In un contesto come quello attuale, nel quale il mercato del settore è in continua e evolutiva espansione, tutti i giorni, nell’ambito della cucina ci trova di fronte a continui miglioramenti, e sempre nuove proposte: prodotti, apparecchi, macchinari e strumentazioni sempre nuove, sempre valide, sempre capaci di stupirci, e tutto per un unico fine. Convogliare verso il mercato un numero maggiore di clienti.
Per farlo è necessario che questi prodotti siano funzionali, pratici, semplici da usare e davvero utili per quelle che sono le funzioni specifiche. Non è un caso infatti che nel mercato di oggi sono sempre più differenti tra di loro prodotti che appartengono a una unica categoria.
Un vero esempio pratico di prodotto in cui tutto questo si evidenzia è quello delle piastre elettriche. E’ particolare e ovvio che a tutte le latitudini del mercato, oggi ci sono delle moltitudini di piastre elettriche, e in questo genere, se noi vogliamo comprarne una, dovremmo iniziare a pensare a come poter individuare le piastre migliori.
Il principale modo che abbiamo per cavarcela, tra i tantissimi tipi di prodotti a cui possiamo avere accesso, è quello di puntare soprattutto sulla nostra necessità. Per esempio possiamo occuparci di piastre per moka. Come individuarle?
Piastre per moka: come trovarle
Oggi sul mercato abbiamo a nostra mercè tutta una serie di piastre che magari possono essere viste come ottimali per alcune funzioni o per uno specifico tipo di preparazione, ma nel contempo possiamo concentrarci su delle piastre particolari per un tipo dettagliato di pietanza, di cibo, come come detto quelle per la moka. Per tanto se vogliamo procurarci le migliori piastre elettriche per la moka, come orientarci?
Ci sono dei consigli da seguire. Quali sono le migliori piastre elettriche da comprare per la moka? Ecco alcune necessarie spiegazioni di base e tecniche che gli specialisti ci offrono per trovare le migliori che possono fare al nostro caso.
Le migliori piastre elettriche per moka
Le migliori piastre elettriche per moka devono garantire due concetti di base: la rapidità nella loro funzione, e l’equilibrio nella preparazione o cottura. In particolare poi possiamo sceglierle analizzando un focus di quelle che sono alcune delle basilari qualità che in genere sono viste come ottime dagli specialisti del settore.
Ecco che dunque possiamo asserire che
in primo piano vi è la necessità di analizzare alcuni aspetti di una piastra che, per dimensione e per compattezza non deve solo solo puntare su un design elegante e accattivante,ma che come detto sia rapida ed efficace nella preparazione. Dunque in primo luogo si sceglie una piastra orientandosi su di un apparecchio funzionale e utile.
In questa ottica, avremo un apparecchio che sia anche molto facile da utilizzare, ottimo nel maneggiarlo e compatto: acquistare una piastra che sia facile da mettere a posto poi in uno scomparto è essenziale, per poter posizionarlo in qualunque luogo o armadio e, poi, anche trasportandolo dove ci pare.
Tra le indicazioni che di base una piastra dovrebbe avere ci sono poi, anche in questo caso
i canonici 9 livelli di potenza come base e quella della funzione timer. In specifico infatti la piastra ha un ruolo clou se può agire a 9 livelli di potenza che si fondano, secondo esperienza, dai 300 a 2000 watt e con 9 intervalli di temperatura da 60 ℃~ 240 ℃.
Un altro elemento essenziale da tenere sotto controllo è quello della sicurezza nell’uso e la compatibilità in cucina. Infatti, si dice che occorre sempre avere di un prodotto con bruciatore compatibile con pentole e fornelli standard.
In base invece alla sicurezza, sarebbe utile se la piastra sia in grado di mostrare poi di poter riuscire a spegnersi in modo automatico se non è in funzione: la maggior tipologia delle piastre elettriche ha un timer che chiarisce che, di norma dopo 1 minuto, deve andare in stand by. A questo elemento se ne somma un altro, che è il blocco bambini per la sicurezza di tutti.
Anche sul lato della pulizia sarebbe opportuno andare sul certo ed è per questo che occorre selezionare anche in questo tipo di scelta elementi sulla protezione da surriscaldamento e la facile pulizia. Stando a questi due elementi, la temperatura della superficie e la superficie medesima del prodotto danno una gradevole resistenza all’usura e una facile pulizia. In specifico è utile dunque avere delle piastre anti aderenti e anti graffio, che impediscono al cibo di attaccarsi e di non graffiare il fondo della superficie.
Esempi tecnici di piastre per toast
Sul fronte del dettaglio tecnico, poi possiamo andare all’acquisto di alcune gradevoli piastre elettriche per moka che abbiano, tra le altre cose,
una modalità di preparazione rapida con tempi ben rapidi appunto, e una potenza minima di 900 watt: il tutto per fare in modo di scaldare in tempo veloce per cotture al punto corretto.
Anche la chance di riscaldare e cuocere diversi cibi insieme è una caratteristica basilare. Come detto, le piastre dovrebbero essere sempre tutte anti aderenti e esser fatte per produrre delle cotture senza grassi oltre che per esser facili da pulire. Di base, altri elementi che non si devono trascurare, poi, sono quelli che si concentrano sulla presenza di una spia di accensione e un’altra, di solito verde, che indica che il cibo è pronto.
Modelli e precisazioni tecniche
Questo tipo di piastra elettrica ovvio fa sempre riferimento alla presenza di un termostato regolabile. Cruciale in tal senso come detto la presenza di un indicatore luminoso di funzionamento e di completamento della cottura. In dettaglio ci sono anche modelli con due altezze di cottura e con una potenza in ragionamenti di watt che può anche arrivare a 1200.
Ci sono poi piastre che
sono considerate come adatte a cucinare per 8 persone e più, e comunque in grado di consentire a ognuno di avere il controllo per regolare la temperatura e alcuni indicatori di sicurezza come le presenze di determinati manici dei pentolini termo isolati con punto freddo. E a questo si assomma, poi, anche un ottimo equilibrio in relazione a pulizia e manutenzione.
Anche in questi contesti ragioniamo su piastre che, devono essere pratiche: dunque è essenziale è che la piastra elettrica sia compatta e pratica e con sistemi anti aderenti e con semplici e funzionali usi di funzionamento e per maneggiare come i manici anti scottatura.
Altri elementi da non trascurare poi anche i piedini anti scivolo integrati permettono una grande sicurezza. Uno strumento che concede una gestione ottima, ma che rende stabile e anche molto facile da pulire poiché una volta che si lascia raffreddare dopo l’ultimo utilizzo, è uno strumento solido e basta pulire con un panno umido per renderlo pronto per la prossima occasione.
Infine, anche il punto focale sulla variabilità della tipologia e delle cotture fa una incidenza alta, perfezionando la fantasia e la verve creativa di tutti quelli sono pratici ai fornelli, dei dilettanti e a tutti gli altri. E’ desumibile che poi si parla sempre di una attrezzatura che conceda di avere di una cottura omogenea e che sia alla portata di tutti sul piano di funzionalità e di capacità nel tempo dei loro meccanismi. In particolare, in un contesto di tempistiche di preparazione molto rapide e con una qualità sempre più spiccata.
Alla luce di tutto questo è particolare poi il punto focale di un interesse da parte del cliente a quelle che sono le principali recensioni che non tanto gli esperti quanto altri compratori, in precedenza, hanno lasciato on line nei vari blog o negli ambiti di informazione degli acquisti per togliersi dubbi o avere dettagli in più.
