Innovative e tecnologiche, le piastre elettriche ad induzione stanno velocemente sostituendo i fornelli a gas nelle cucine italiane. Sicurezza, design moderno e velocità della cottura sono solo alcune delle caratteristiche delle piastre elettriche ad induzione, un elettrodomestico che si propone come l’ideale per chi vuole una cucina nuova e al passo con i tempi. Scegliere una piastra elettrica ad induzione significa fare una scelta ecologica, che limita l’uso di sostanze inquinanti e incoraggia l’utilizzo di energia pulita. Una decisione illuminata considerando i cambiamenti climatici avvenuti nell’ultimo periodo. Compatta, di piccole dimensioni e versatile negli utilizzi, la piastra elettrica ad induzione può essere portata ovunque ed utilizzata dappertutto. Se anche tu vuoi abbandonare la cucina a gas, qui ti spiego cosa sono le piastre elettriche ad induzione e come funzionano.
Che cosa sono le piastre elettriche a induzione?
Le piastre elettriche a induzione rappresentano l’alternativa più tecnologica ai fornelli a gas. Si tratta di un elettrodomestico alimentato da corrente elettrica, e con il quale è possibile cucinare. Il più grande pregio delle piastre elettriche è la praticità, non sono fisse ma trasportabili e quindi si possono utilizzare sia in casa sia fuori. Questa loro caratteristica le rendono adatte all’uso all’aperto ad esempio durante un pic nic. Possono essere usate sui camper e in tutte quelle situazioni di emergenza e necessità. Le dimensioni ridotte fanno sì che questo elettrodomestico sia l’ideale per i piccoli appartamenti. Non ingombrano ma hanno tutte le funzionalità per non rinunciare a un pranzo o una cena con i fiocchi. La versatilità delle piastre elettriche a induzione è confermata anche dalle due tipologie che esistono sul mercato. Su possono trovare, infatti, piastre elettriche ad indizione singole e piastre elettriche ad induzione doppie. Ciò che le caratterizza è il numero di piastre di cottura:
- Le piastre elettriche ad induzione singole hanno un’ unica piastra di cottura le cui dimensioni vanno dai 15 cm per quelle più piccole, fino ai 22 cm per quelle più grandi
- Le piastre elettriche ad induzione doppie sono dotate di due piastre di cottura. Spesso una piastra è di 18 cm e l’altra di 15 cm.
| Che cosa sono le piastre elettriche a induzione? | Sono elettrodomestici utilizzati per cucinare. Sono alimentati dalla corrente elettrica. |
| Dove si possono utilizzare le piastre elettriche a induzione? | Si possono utilizzare in casa e all’aperto. Sono trasportabili e quindi utili in tutte quelle situazioni di necessità. Grazie alle dimensioni ridotte, sono l’ideale per l’utilizzo durante una scampagnata o su camper. Sono ottime anche all’interno delle cucine dei piccoli appartamenti |
| Quali sono i tipi di piastre elettriche a induzione? | Esistono due tipi di piastre elettriche ad induzione:
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Funzionamento
La prima cosa da sapere a proposito delle piastre elettriche ad induzione riguarda il loro particolare funzionamento. Si tratta di una tecnologia che non usa fiamme, ed è un sistema completamente diverso da quello delle altre piastre elettriche. Le piastre elettriche ad induzione si attivano grazie a bobine che fruttano il principio di induzione magnetica. In una piastra elettrica a induzione la cottura non si realizza con la corrente elettrica, bensì con i campi elettromagnetici. Si può descrivere il meccanismo di riscaldamento delle piastre elettriche a induzione partendo dalla funzione delle bobine. Queste sono spirali di fili di rame, attorno alle quali viene fatta circolare la corrente elettrica il cui transito genera un campo magnetico. Esso attira le sostanza ferrose della pentola producendo una forza elettromotrice che sviluppa delle correnti elettriche indotte. Sono queste che muovendosi all’interno del metallo della padella generano il calore utilizzato in cottura. Il fulcro del funzionamento delle piastre elettriche a induzione sta nel fondo della padella. In virtù del principio di induzione magnetica il calore si trova solo sulla superficie dove viene appoggiata la padella, senza propagarsi. La zona della piastra vicino alla padella rimane fredda.
Quali sono le pentole adatte per le piastre a induzione?
Il particolare funzionamento delle piastre elettriche a induzione si basa sul principio di induzione magnetica. Per questo motivo bisognerà utilizzare pentole che abbiano il fondo realizzato in materiale ferroso. Solo questo tipo di tegami attivano il processo che genera il calore utilizzato per cucinare. Per adoperare le piastre elettriche a induzione, devono essere utilizzate pentole in acciaio smaltato o inox e in ghisa. Non sono idonei materiali come l’allumino, il rame o la terracotta, vetro, ottone e porcellana. Per capire quali sono le padelle adatte alla cucina ad induzione bisogna fare la prova della calamita. Dovete avvicinare una calamita al fondo della padella. Se la calamita si attacca, allora la pentola è adatta. Controllate anche la presa: se è ben salda la cottura sarà più veloce; se la presa è debole, al contrario, ci vorrà più tempo per cucinare. Se la calamita non si attacca al tegame vuol dire che non è idoneo. Un altro modo per capire se la pentola adeguata, consiste nel provare a bollire una piccola quantità d’acqua. Se per arrivare a ebollizione ci vuole poco tempo, un paio di minuti al massimo, allora la pentola va bene. Prima di comprare padelle per le piastre elettriche a induzione è indispensabile controllore la certificazione, l’unica in grado di garantirvi l’idoneità della pentola. Se sul cartellino compare un simbolo simile a una serpentina, come quella nell’immagine, allora si può essere sicuri che il fondo del tegame è magnetico.
Durante l’acquisto bisogna osservare anche lo spessore delle pentole. Maggiore sarà lo spessore del fondo, maggior omogeneità ci sarà in cottura. Anche il diametro è importante, poiché per una cottura ottimale la padella deve occupare almeno i due terzi della piastra. Per adattare tutti i tipi di pentole alle piastre a induzione, esistono dei dischi adattatori. Questi hanno lo svantaggio di allungare i tempi di cottura.
| Quali sono le pentole IDONEE per le piastre elettriche a induzione? | Le pentole adatte sono quelle con il fondo ferroso Materiali adatti: acciaio e ghisa |
| Quali pentole NON SONO IDONEE per le piastre elettriche a induzione? | Non sono adatte le pentole realizzate in alluminio, rame e ceramica. |
| Come fare per capire se le pentole sono idonee per le piastre elettriche ad induzione? | Provare con una calamita, se si attacca la padella è adatta. |
Consumi di una piastra elettrica a induzione
Spesso si pensa che con una piastra elettrica a induzione i consumi elettrici siano molto elevati. Sicuramente questa osservazione è vera, ed è quindi consigliabile controllare l’impianto elettrico ed eventualmente aumentarlo a 5KW. Non sempre questa operazione va fatta, in quanto le piastre elettriche a induzione più tecnologiche non hanno bisogno di molta energia e funzionano senza il rischio che corrente di casa salti per aver superato i limite dei 3KW. Il calcolo dei consumi deve considerare anche altri fattori come ad esempio l’efficienza delle piastre elettriche ad induzione. Il fornello a gas ha un efficienza tra il 40% e il 55%. Ciò significa che quasi metà del calore prodotto viene disperso. Nelle piastre elettriche a induzione l’efficienza è del 90%, circa il doppio di un tradizionale fornello a gas. Un’efficienza così alta ha come immediata conseguenza una riduzione dei tempi di cottura.
Una delle caratteristiche delle piastre elettriche a induzione è la velocità nel cuocere cibi. Per fare un esempio, occorrono al massimo 8 minuti per portare ad ebollizione due litri d’acqua. Tempi di cottura bassi implicano piastre accese per poco tempo, e quindi una risparmio di energia elettrica. Scegliendo le piastre elettriche a induzione sarà superfluo tenere attiva la fornitura di gas che il più delle volte è utilizzata solo per i fornelli tradizionali. Eliminando il gas eliminerete una bolletta da pagare. L’utilizzo delle piastre elettriche ad induzione è una soluzione ecologica in quanto si riducono le emissioni di CO2. L’elettricità, inoltre, può essere prodotta anche dai pannelli fotovoltaici installati sui tetti delle case, o da altre fonti di energia rinnovabile come le pale eoliche. Un’opzione, quella piastre elettriche a induzione totalmente green.
