Non vi è più alcun dubbio in relazione al fatto che in questi ultimi anni nel mondo della cucina ci si stata una vera e propria incredibile impennata di varietà di offerte e proposte grazie ad un miglioramento dell’apporto della tecnologia. Tramite la ricerca scientifica, infatti, ormai al giorno di oggi le più disparate delle esigenze di un numero sempre più alto di clienti è soddisfatta e grazie all’apporto della tecnologia per l’appunto si riesce a trovare sempre un modo nuovo per migliorare i prodotti.
Uno dei modi più semplici di vederla è capire che più la tecnologia cresce sul fronte della proposta andando a soddisfare delle necessità sempre diverse. E uno dei prodotti simbolo, in questo senso, è la piastra elettrica.
La ragione per cui questo è lampante è il fatto che oggi la piastra elettrica non solo si è molto, ma davvero molto migliorata in termini di prestazione e di efficienza, abbassando poi i costi di acquisto ma innalzando la qualità. Ma sopra ogni altra cosa ha puntato, nel cuore delle idee di chi produce piastre elettriche, sulla necessità di diversificare le piastre elettriche.
Un esempio? Le piastre elettriche per fare panini, che sono sempre più ricercate dai cittadini e dagli utenti sia a livello amatoriale che professionale.
La diversificazione dell’uso delle piastre elettriche
Parlare di piastre elettriche che fanno i panini è solo uno dei tanti esempi di varietà di proposta. Infatti, in nome della diversificazione, si fa riferimento ai vari tipi di piastra elettrica che possono essere messi sul mercato per garantire a ogni cliente un tipo differente di proposta a seconda di quella che è la necessità del caso.
In tal senso la diversificazione ha creato un implemento delle offerte sul mercato, e questo ha potenziato il potere delle piastre elettriche di essere attraenti per il pubblico, specie in casi come quelli appunto delle piastre per fare panini.
La popolarità delle piastre elettriche per panini
La motivazione per la quale le piastre elettriche per panini sono così gradite e popolari nel mercato in linea di massima è ovvia, e logica: si tratta di uno strumento che, per principio, può essere usato in mille occasioni e da tutti e dunque per qualunque tipo di evento o incontro nel quale è opportuno offrire dei panini.
Ma come fare a individuare le migliori piastre elettriche professionali per panini? In linea di massima, si applica un concetto che riguarda le principali caratteristiche del mezzo e, una volta fatta la quadra delle stesse, metterle al confronto con il prezzo e con le necessità del singolo cliente.
In questa ottica per dirla come fanno molti esperti possiamo provare a puntare gli sguardi su di un
tipo di piastra elettrica da esterno la cui potenza è garantita in 1200 Watt come linea di partenza e capace di offrire un riscaldamento rapido. In questi casi si parla di potenza teorica che però va collegata alla rapidità della preparazione.
Al concetto della potenza è unito in modo automatico quello dei vari livelli di potenza. In linea di principio la classica piastra elettrica consigliata è una che si muova tra i sei e i nove livelli di potenza. Come si capisce, si tratta di passaggi di potenza che possono essere gestiti per un controllo della temperatura più specifico e personale. Cuocere tutti i tipi di cibo in modo facile è infatti la primaria qualità di una piastra elettrica anche nel caso di quella che fa i panini.
Non è tutto qui: uno degli aspetti clou da tenere sempre in considerazione quando si sta per comprare una piastra elettrica per panini è quella riferita alla compatibilità con tutti i modelli di pentole. E’ davvero utile che si compri un prodotto compatibile con le pentole e che sia, poi, provvisto di un fondo che sia resistente al calore. In questo senso non si va incontro al problema relativo ad uno scarso uso quotidiano per i vari tipi di cibi e di pentole da gestire.
Risparmio e sicurezza
Quando si parla di piastre elettriche da panini, ma più in generale per tutti i tipi di piastre elettriche, possiamo asserire che una grande importanza nella scelta la hanno due aspetti: quello della sicurezza e quello del risparmio energetico.
In relazione al risparmio energetico, infatti
prima di procedere a acquistare una piastra elettrica per panini dobbiamo essere certi che che questa sia in grado di fare il suo lavoro ad una alta efficienza che, come si sa, si interpreta poi in un cruciale risparmio energetico. Molti tecnici indicano di comprare una piastra con conduzione del calore verticale: in questo ambito la efficienza di riscaldamento della piastra elettrica, che di base è sempre venduta ad un livello di potenza tra i 1200 W e i 1500 W, al contrario ad una piastra ordinaria genera una potenza raggiunta maggiore e una cottura in un tempo ridotto, che come dicono gli esperti concede di ridurre al minimo la perdita di calore e risparmiare energia. Che si trasforma in minore costo in bolletta.
Sul piano invece della sicurezza, è cruciale disporre di alcuni elementi chiave e sicuri come in particolare una vaschetta per la raccolta dei liquidi, un fondo anti aderente, i piedini anti scivolo e poi ovviamente le maniglie portatili. Ci sono oggi, poi delle piastre che sono tecnologicamente un surplus, al punto di concedere al cliente di disporre di timer in grado di stopparsi se non ci sono pentole al di sopra, e di programmi di controlli di blocco come il sistema anti bambini.
Un altro dei principi molto importanti è quello che concede di isolare il calore e di permettere una gestione della piastra elettrica in totale sicurezza. Del resto, i concetti di partenza quando si compra un prodotto di questo tipo fanno riferimento alla efficienza ed alla qualità, e nello stesso contesto alla utilità ed alla semplicità nell’uso che siano uniti ai concetti di sicurezza e di facilità nella pulizia.
Quale che sia l’uso della piastra, in realtà, ciò che conta per molti è che la piastra agisca bene e in tempi rapidi e che alla fine sia semplice da pulire.
Ecco la ragione per la quale un fondo anti aderente e una vaschetta di scolo è fondamentale per un uso quotidiano, dal momento che pulire, in questo ambito, è più facile. Infatti il cibo non si attacca, non ci sono scoli di olio o altri grassi da dover tirare via dal fondo e è sufficiente un panno umido da passare per rendere la piastra elettrica pulita e pronta per il prossimo uso.
Riscaldamento e sicurezza
Un altro dei punti chiave, è quello della sicurezza in ambito di salute, dal momento che la piastra elettrica in generale e anche quella per fare panini come tutte le altre del resto deve dare la sicurezza di chi la usa e di chi poi si ciba dei prodotti preparati con essa. Ecco perchè sono richiesti due ulteriori elementi.
La sussistenza di un sistema di riscaldamento su due lati, che concede alla temperatura più alta di tenersi anche di diversificarsi: il riscaldamento su due lati da è in grado tenere al massimo il calore nell’area di riscaldamento, grigliando su ambedue i lati allo stesso momento. Questo concede di cuocere in modo equo senza dover trovarsi con zone scotte e di far tutto in pochi minuti.
Altro elemento cruciale è quello della struttura del rivestimento anti aderente da optare se possibile in teflon perchè concede di ottenere una superficie sul serio anti aderente così dunque da evitare che il cibo si attacchi e, nello stesso tempo una struttura dalla evidente resistenza ai graffi in grado da distinguersi in quanto, come ormai si sa, al 100% privo di BPA, PTFE e PFOA e altri elementi nocivi e tossici.